TONNARA E MARE VECCHIO 2018-01-10T16:30:22+00:00

La tonnara di Avola inizialmente è appartenuta alla famiglia catanese Tornabene, che ne ottenne persino un titolo feudale (Baroni della Tonnara di Fiume di Noto). Alla fine del seicento fu data a censo ai Nicolaci di Noto.

Bibliografia: Salvo Sorbello, La pesca del tonno nel capolinea del sud. Le tonnare di Vendicari, Marzamemi e Portopalo di Capo Passero, Romeo editore, 2011

Cartolina anni 20, proprietà Pro Loco

La costruzione di magazzini  di ricovero degli attrezzi e delle barche risale alla seconda metà del ‘6oo . Le fabbriche furono edificate a spese dei gabelloti, come da pattuizioni della Regia Corte, ed erano efficienti nel1660. Le mareggiate e infine il fatidico terremoto del 1693 rasero quasi completamente al suolo i fabbricati originari. Fu Ludovico Tornabene nel 1726 a provvedere alla riedificazione di officine, di un palazzo per la dimora in tonnara dei gabelloti e di una nuova chiesa per una spesa di 400 onze.
Bibliografia: Di Maria F., Ibla rediviva, Pro Loco, Avola, 1989

Cartolina anni 20, proprietà Pro Loco

Ai primi dell’Ottocento si ripresenta il problema di costruire ex novo i caseggiati, dopo lo spostamento degli impianti dalla
foce del Fiume di Noto alla marina di Avola.
La ricostruzione novecentesca, eseguita dall’avvocato Carlo Loreto, conferì al complesso, acquistato dal principe di Villadorata in stato di avanzato degrado, l’aspetto attuale

Foto anni 40, proprietà Sebastiano Consiglio

Dall’inizio del XX secolo la famiglia Loreto, nuova proprietaria, domina sulla tonnara di Avola, sfruttando criteri di conduzione modernizzata, che si andavano diffondendo in tutti gli impianti di quel periodo. Solo nel quinquennio dal 1925 al 1930 l’impianto fu ceduto in affitto

Foto anni 60, proprietà Sebastiano Consiglio

Il palazzotto del proprietario la prima costruzione che si profila sulla piazzetta al mare, ha linee architettoniche ispirate a gusti ed esigenze degli inizi di del ‘900. Le finestre e la porta con piatte bande curvilinee, sono al pari delle porte e finestre del piano terra accuratamente disegnate. Il terreno in discesa crea gli spazi per il piccolo appartamento, dove alloggiava l’appaltatore. Più avanti è l’accesso alla dimora
dell’autista del padrone, che durante la stagione di pescasi trasformava in marinaio.
La tonnara e il piccolo molo con le barche

Foto anni ’70, proprietà Sebastiano Confalonieri

 L’elemento più famoso del complesso era loggia, circondata per tre lati dal mare e ampliata nel periodo estivo da un grande recinto col tetto di paglia dove si essiccavano le interiora. In questa immagine si vede anche la ciminiera in mattoni dello stabilimento

Foto anni ’70, proprietà Vincenzo Parentignoti

La tonnara e la spiaggia del molo

Foto 1977, proprietà Sebastiano Confalonieri

Particolare della loggia della tonnara

Foto anni ’90, proprietà Sebastiano Confalonieri

L’ingresso alla loggia prima del crollo delle pareti

Foto anni ’90, proprietà Sebastiano Confalonieri

La loggia prima del crollo delle pareti

Foto anni ’90, proprietà Sebastiano Confalonieri

L’arco della loggia dopo i crolli delle pareti laterali

Foto anni ’90, proprietà Sebastiano Confalonieri

  L’arco è stato  puntellato tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del 2000. Purtroppo, a causa della mancata manutenzione da parte dei proprietari della struttura, il tentativo è stato inutile.

Foto anni ’90, proprietà Sebastiano Confalonieri

  Una delle ultime immagini dell’arco

Foto 2014, proprietà Sebastiano Confalonieri

  Una delle ultime immagini dell’arco

Foto 2014, proprietà Sebastiano Confalonieri

Una violenta mareggiata la notte del 31 dicembre 2014 ha spazzato via quanto restava della struttura.

Foto 2015, proprietà Sebastiano Confalonieri

Il braccio del molo.

Foto anni ’90, proprietà Sebastiano Confalonieri

Un’immagine aerea del complesso della tonnara, poco prima del crollo dell’arco della loggia. Per un lungo periodo la struttura è stata utilizzata da un club nautico come ricovero per imbarcazioni

Foto 2014, proprietà Sebastiano Confalonieri

Gli ultimi scieri custoditi all’interno di uno dei magazzini della tonnara.

Foto anni 90, proprietà Sebastiano Consiglio

La spiaggia della tonnara. Negli anni ’20 fu installato un lido con cabine in legno su palafitte.

Foto 1926, proprietà Sebastiano Consiglio

Il braccio del molo e i magazzini sullo sfondo

Foto anni ’30, proprietà Sebastiano Consiglio

I magazzini dei pescatori di Mare Vecchio.

Cartolina 1928, proprietà Sebastiano Consiglio

Le barche al molo

Foto anni 50 , proprietà Sebastiano Confalonieri

I magazzini di Mare Vecchio

Cartolina anni 50 , proprietà Sebastiano Confalonieri

I magazzini di Mare Vecchio

Cartolina anni 50 , proprietà Sebastiano Confalonieri

Pescatori che rientrano al molo di Mare Vecchio

Foto anni 50 , proprietà Sebastiano Confalonieri

I magazzini in uno scatto degli anni ’70

Foto anni 70 , proprietà Sebastiano Confalonieri

I magazzini in uno scatto degli anni ’70

Foto anni 70 , proprietà Sebastiano Confalonieri

La statua della “Madonna del mare”, prima della sua rimozione e successiva collocazione nella nuova piazza a essa dedicata

Foto anni 90 , proprietà Sebastiano Confalonieri

La statua della “Madonna del mare”, nella nuova collocazione in piazza Santa Maria del Mare

Foto 2016 , proprietà Sebastiano Confalonieri

Il quartiere di Mare Vecchio è stata per decenni, dopo la chiusura definitiva delle attività della tonnara negli anni ’70, pressoché abbandonato a se stesso.

Foto 2013 , proprietà Sebastiano Confalonieri

La fontanella di Mare vecchio nella sua originaria collocazione

Foto 2013 , proprietà Sebastiano Confalonieri

La fontanella di Mare vecchio ricollocata nella nuova piazza “Santa Maria del mare”

Foto 2016 , proprietà Sebastiano Confalonieri

Il molo prima dell’intervento di profonda riqualificazione del 2015

Foto 2014 , proprietà Sebastiano Confalonieri

Nel 2015 l’amministrazione Cannata ha intrapreso una profonda riqualificazione di tutto il quartiere di Mare Vecchio, con la realizzazione di una nuova piazza (dedicata a “Santa Maria del mare”) antistante i vecchi magazzini e la posa di una nuova ringhiera e uno scivolo alla spiaggia, che è tornata a essere fruibile dopo decenni.

Foto 2016 , proprietà Sebastiano Confalonieri

La piazza “Santa Maria del mare”

Foto 2016 , proprietà Sebastiano Confalonieri

La piazza “Santa Maria del mare”

Foto 2016 , proprietà Sebastiano Confalonieri

Lo scivolo di accesso alla spiaggia della tonnara

Foto 2016 , proprietà Sebastiano Confalonieri

Foto area dell’area di Mare Vecchio

Foto 2016 , proprietà Comune di Avola